Grazie alla collaborazione con e il 26 Giugno 2022 comincia la creazione di una nuova area di arrampicata sportiva attorno alla Torre Dimenticata, un birillo di Verrucano nei pressi del Passo di San Marco (BG). Con l'apertura della via Re Mugo , sulla parete Sud della torre, riscopriamo questo angolo straordinario di Orobie, dimenticato da più di 35 anni. La prima storica via "Non Dimenticarmi" fu aperta da Gianni Gamba e Giovanni Cuter sulla parete Ovest. Dal terrazzo di vetta nasce l'idea di attrezzare le pareti che costeggiano la torre formando più settori di roccia incredibilmente sana. Grazie a Fabio Mazzoleni abbiamo una fantastica ripresa con drone della Torre Dimenticata e delle pareti circostanti! C'è tanto lavoro da fare! Oggi con Fabio Bizzoni , Davide Bonfanti , Mateo Prevedoni e Marco Serafini abbiamo messo i primi fix e attrezzato le prime soste. Due tiri da 40 metri con
Via Re Mugo - Passo di San Marco, Torre Dimenticata
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Prima salita 15 Maggio 2022 - L. e M. Serafini, F. Bizzoni, D. Bonfanti
Difficoltà: 6b+ (6a obbl.) attrezzata a fix
Dislivello: 50m, sviluppo 65m Roccia: Verrucano
Tempo impiegato: ore 2:00 dall'attacco
Avvicinamento: 20min
Battezziamo questo spettacolare birillo di roccia la "Torre Dimenticata" in
onore dei primi ignoti salitori (tracce di salita sul versante Ovest). La via
Re Mugo risale la torre da Sud passando all'interno dell'enorme scaglia che le
poggia contro. Il primo tiro si sviluppa nel cunicolo tra la
scaglia e la torre vera e propria. In uscita dagli ultimi passi aggettanti, il
Re Mugo ci tende la mano in forma di una radice, permettendoci di uscire da un
rimonto delicato. Siamo al cospetto di un mugo maestoso che ha colonizzato
l'intero terrazzo sulla sommità della scaglia. Il secondo tiro permette di
saltare dalla scaglia alla torre, rimontando il masso che le collega. È un tiro
molto esposto, a picco sul vuoto del cunicolo della prima lunghezza. L'ultimo
tiro è breve, ma intenso. Una placca avara di appigli, uno strapiombo in
dulfer e l'uscita a sfioro sul terrazzo di vetta.
Abbiamo successivamente rintracciato gli apritori della via sul versante Ovest. Potete trovare la relazione sul forum val Brembana.
Avvicinamento
Parcheggiare l’auto al decimo tornante della strada per il Passo San Marco, a
quota 1764m, in prossimità della casera Ancogno. Passare davanti alla casera e
prendere il pendio erboso alle sue spalle (vedi foto), procedendo in mezzacosta sul
versante ovest (destra) in direzione del dosso pascolivo che forma un’ampia
sella erbosa, a sinistra di un cocuzzolo roccioso con strapiombi che guardano
il lago di Valmora. Raggiungere il muretto a secco presente sulla sella e
scavalcarlo in prossimità di un grande ometto (circa 100m dal suo margine
destro). Scendere ora il pendio erboso in direzione di un canale
situato immediatamente a sinistra di un ciuffo di larici: attenzione a non
avventurarsi sul margine destro che finisce su una scarpata. Il canale è
l’unico passaggio che consente di divallare. Seguirlo perdendo circa una
cinquantina di metri di quota, puntando poi a sinistra verso una spalla che si
apre tra i pini mughi (vaghe tracce di animali). Da qui inizia un tratto protetto da corde fisse che permette di raggiungere in sicurezza la base della torre. Raggiunta la torre, scendere per altri 10-15 metri contro le rocce della torre in uno stretto
canalino che adduce ad un terrazzo in vista del grande cunicolo
formato dall'enorme scaglia rocciosa appoggiata alla torre. Infilandosi nel
cunicolo e percorrendolo tutto fino a sboccare sul lato opposto si giunge
all’attacco della via Re Mugo.
Relazione tecnica
L1: Salire i primi metri in opposizione all'interno del camino per
poi continuare sulla parete a valle, quella della scaglia. Si esce, dopo qualche metro aggettante, sul terrazzo del Re Mugo (S1 fix + cordone, 20m, 5c, 4 fix).
L2: Rimontare il masso che collega la scaglia alla torre, passando a
sinistra dello spigolo. Si continua obliquando verso destra e superando un
leggero strapiombo che permette di raggiungere la sosta (S2 fix, 25m, 5b, 4
fix).
L3: Salire in verticale su placca molto tecnica. Traversare quindi
verso sinistra per cercare il punto più debole e superare lo strapiombo.
Salire gli ultimi metri di placca e uscire a sfioro sulla punta della torre.
Si sconsiglia di concatenare i tiri causa attrito (S3 fix + cordone e maglia
rapida di calata, 20m, 6b+, 5 fix).
Discesa in doppia da 50m lungo la via di salita.
Torre e tracciato di Re Mugo
Spettacolare primo tiro tra la scaglia e la torre
Fabio sul passo chiave di L1
Luca affronta gli ultimi metri aggettanti
Il Re Mugo
Si passa sulla torre
S2 in piena torre
La partenza del terzo tiro
Dieci metri di placca durissima
Ultimi metri sotto la punta
Stretti stretti sulla punta della Torre Dimenticata
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